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L’itinerario si snoda nel Basso Monferrato casalese ed è uno dei percorsi inseriti nel progetto “Camminare il Monferrato” che riunisce 40 viaggi di scoperta di questo affascinante paesaggio. Il punto di partenza è Vignale Monferrato, piccolo borgo arroccato alla sommità di uno dei colli più alti, capitale del Barbera e del Grignolino che evoca, già nel suo antico toponimo Vinealis, la straordinaria vocazione vitivinicola del territorio. La fama del paese, oltre che al vino, è legata al Festival Internazionale “Vignaledanza”, che anima la stagione estiva con un ricco calendario di esibizioni di compagnie di ballo classico e moderno impegnate in spettacoli e stages; solo per citare alcuni dei nomi che si sono avvicendati sul palcoscenico ricordiamo Carla Fracci, Rudolf Nureyev e Alwin Nikolais. La manifestazione si svolge nella scenografica piazza centrale del paese, davanti ai giardini che introducono a Palazzo Callori, l’antica imponente residenza dei signori di Vignale che conserva al suo interno ricche decorazioni ed ospita, nelle caratteristiche cantine scavate nell’arenaria, l’Enoteca Regionale del Monferrato.

Durante il tragitto si attraverseranno ambienti molto vari e suggestivi, spazi aperti e soleggiati molto panoramici con vista delle colline e dei borghi circostanti, campi coltivati, vigneti, tratti in cresta e boschi umidi che permetteranno di scoprire una delle particolarità più peculiari del Monferrato casalese: le tipiche costruzioni in pietra da cantone. La Pietra da Cantone è una marna finissima dal colore giallo caldo che si è originata circa 15–20 milioni d’anni fa, nel periodo indicato con il nome di Miocene inferiore; per le sue qualità di compattezza e lavorabilità è stata frequentemente utilizzata in edilizia ed ancora oggi si possono ammirare gli edifici realizzati interamente in cantoni: i tradizionali blocchi squadrati.

Si consiglia, prima della partenza, una sosta per ammirare l’incantevole paesaggio dalla terrazza panoramica, per poi intraprendere il tragitto lungo via Besso e via IV Novembre per giungere in piazza Mezzadra; da qui si segue la direzione San Lorenzo e, in Regione San Carlo, si prosegue lungo lo sterrato accompagnati lungo la discesa dalle sagome suggestive dell’abitato che dominano il paesaggio. Dopo aver imboccato strada Pasco, si oltrepassano le cascine Merli ed Interzenga e si giunge nel fondovalle per poi proseguire paralleli lungo la strada provinciale e percorrere il tratto in salita verso le cascine Coste. Dopo averle superate, ci si dirige verso la cascina Boschetto e poi verso le cascine San Siro che si raggiungono dopo una serie di bivi e deviazioni. Un tratto tra i vigneti permette di arrivare a San Lorenzo e da qui alla cascina Pomera dove si devia verso valle.

Un suggestivo ambiente di fondovalle accompagna fino all’ultimo tratto di salita che consente di guadagnare il punto di partenza. Ricongiungendosi quindi al primo tratto del tragitto percorso alla partenza, si giunge nuovamente a Palazzo Callori nel centro di Vignale Monferrato.